Io non conosco X ho solo delle amicizie in comune e in passato mi è capitata di leggerla.
Quello che mi ha infastidito sono stati i commenti di alcune persone che hanno visto spegnersi dei loro affetti a causa del cancro. Forse avete già rimosso tutto o avete avuto un'esperienza positiva. Magari non c'ho capito un cazzo io che in alcuni momenti sono arrivata a sperare che mio padre morisse perchè non riuscivo a vederlo così. Ho pure pensato che lottino solo per noi perchè leggono nei nostri volti la disperazione quando nei loro c'è solo rassegnazione. Perchè quei farmaci che come qualcuno ha scritto alleviano il dolore, a me sembrava non lo facessero, e non ho voglia di aprire una discussione sull'industria farmaceutica qui ma vi dico che c'è chi si lancia da 39000 metri d'altezza mentre la medicina non fa passi avanti, e quando sei in ospedale e senti gente gemere dal dolore una domandina te la fai. E chi vive tutto questo in prima persona oltre alla sofferenza fisica ha una testa che ragiona... che macina.
Con che coraggio si giudica una persona che vuole lasciarsi andare? Poi magari siete bigotti e vi schierate contro l'accanimento terapeutico.
Per finta per davvero, che vi frega, può anche essere stata una richiesta d'aiuto e ve la prendete con i suoi amici, in questi casi non c'è rimorso più grande del non aver fatto abbastanza.
Siete delle merde.
Io non riesco a giudicare questa scelta a prescindere dal motivo....
Vi lascio con il blog di Ciro Milani http://web.archive.org/web/20050730011212/http://primadipartire.weblogs.us/
p.s. volevo modifare il post per renderlo più comprensibile ma ho deciso di lasciarlo così scritto di getto in 5 minuti.