Venerdì sono stata un numero, il 26, una faccia e un nome
in 28 conversazioni da 200 secondi, sono andata ad uno speed date.
200 secondi possono sembrare pochi ma vi assicuro che con
alcuni sono un’infinità.
Ho incontrato 28 uomini di età compresa fra i 28 e i 48
anni:
- Gondrano convinto che il lavoro nobiliti
l’uomo
- l’atleta mancato che per sua volontà ha abbandonato
la carriera nel nuoto. Mancato olimpico con nientepopodiméno 40 vasche da
25
metri in 45 minuti
- il cinefilo che frequenta il cinema ogni 5
mesi
- l’appassionato di giardinaggio ma in assenza di spazi
non praticante
- il magazziniere che fa di tutto per farmi capire per
quale nota marca di abbigliamento lavori
- il giovane convinto di spaccare il mondo, che sfotte
gli adulti presenti ma non si rende
conto di essere lì per il medesimo motivo.
- il furbo, l’unico a non rispettare le regole e a
lasciarmi già un suo contatto.
- il deluso dalla mia affermazione “ non sto cercando
nessuna relazione”
Persone diverse eppur simili, sostanzialmente tutti
praticano sport e tutti hanno una vita sociale ma non è dato sapere quale, nello
specifico buona parte sta in piedi sul
divano.
Tutti lavorano e qui i particolari si
sprecano.
La mia mansione di impiegata con qualifica di frustrata la trovano a dir poco sconvolgente.
Era un ottimo test per non soffermarsi sul lavoro e parlare d’altro, ma l’ho
abbandonato in corsa perché era avvilente sentire le reazioni.
Non sono figa né tanto meno appariscente e anche se hai
una conversazione obbligatoria c’è chi ti ha giudicato ancora prima di sedersi,
e lo avverti e senti che ci si venda ancora una volta in base al
titulo e alla maschera che si indossa. E ritorna il senso di mancata appartenenza lo stesso che mi fa sentire unica.
Questi incontri semplificano la vita ma tolgono il
piacere.
Ho giocato, ho scarseggiato nei sì, non so ancora esattamente perché c’ho
riprovato, l’avevo fatto già una volta 4 anni fa, forse per rendermi conto come
stiamo evolvendo, come si riducono i rapporti a 140 caratteri di un tweet, a 200
secondi di persona.
Ieri sera
sono andata a farmi una birretta fra amiche e l'ho trovata più gustosa della serata
precedente.
p.s. nota positiva sembro una giovane ventottenne
LOLLONE